Era da tempo che non si vedevano prodotti discografici degli OM sul mercato, mentre eravamo a conoscenza del fatto che fossero impegnati in un tour europeo nell’anno di grazia 2019. Il gruppo ha pensato bene di fermarsi a Londra presso gli studi della BBC, invitati dal rock show radiofonico di Daniel P. Carter. Il risultato è una mezzoretta immortalata su doppio vinile 10” bicolore composta da quattro pezzi che si riferiscono al momento mistico del gruppo di Al Cisneros cioè quello che ha come riferimento dischi quali “Advaitic songs” e “God is good”. Molto bello anche l’artwork, in cui si nota perfettamente la disposizione dello studio e l’equipaggiamento presente. L’idea che ci si può fare è quella dell’estrema professionalità con cui si sono svolte le registrazioni, ma anche la rilassatezza in cui la band ha lavorato, potendo dare il meglio di sé.
Splendidi droni di antica fattezza svelano a poco a poco la meravigliosa visionarietà di “Gethsemane”, la selvaggia circolarità ipnotica di stampo stoner che dipinge una “State of non-return” che confluisce in momenti di grande sinfonicità, arie medio-orientali si diffondono accompagnate da ritmiche presenti sono le peculiarità di “Cremation ghat I e II”. Tutti brani di alta qualità che non aggiungono altro che dettagli esecutivi improntati ad una mantrica ricerca interiore, dettagli di un gruppo che in origine era un duo (basso e batteria) ed ora è diventato un trio con l’aggiunta delle tastiere di Tyler Trotter che si va ad aggiungere a Cisneros e al batterista Emil Amos in grado di aprire nuove situazioni sensoriali.
Come detto non ci sono nuove canzoni in questo live (per altro il quarto della loro discografia) per cui lo ritengo più adatto ai fan di lunga data assetati di completismo. Ciò non toglie che siamo al cospetto di una formazione in grado di dispensare grande ed eccentrica spiritualità doom!!!


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