NATURAL INFORMATION SOCIETY WITH EVAN PARKER: “Descension Out Of Our Constrictions” cover album“Descension (Out of Our Constrictions)” è il sesto lavoro della Natural Information Society di Josh Abrams, e la prima offerta dal vivo della band. Registrato al Cafe OTO di Londra nel luglio del 2019, questo set offre un singolo rendering di 75 minuti della composizione del titolo di Abrams con il collaboratore ospite Evan Parker al sassofono soprano. Mentre NIS ha gratificato gli ascoltatori e il pubblico dal vivo con la loro intricata miscela di jazz, stili popolari e improvvisazioni poliritmiche tratte da una varietà di tradizioni di world music, questo procedimento è diverso da qualsiasi altra cosa nel loro catalogo.

Joshua è un prodigio e sia il cuore che il battito cardiaco delle scene jazz e indie di Chicago. Il compositore e improvvisatore dal pensiero profondo ha tracciato una scia onnicomprensiva insieme a tutti, da Fred Anderson e Roscoe Mitchell ai Roots e al cantautore/alt-folk Will Oldham.

L’esclusiva sintesi di stili di Abrams si manifesta nei Natural Information Society, il collettivo da lui formato nel 2010; il suo strumento preferito nel gruppo non è il suo solito basso ma il guimbri, un liuto marocchino a tre corde. Insieme a un cast a rotazione di musicisti per lo più incentrati su Chicago che ha incluso Hamid Drake, Jeff Parker, Ben LaMar Gay e Chad Taylor in un punto o in un altro, il nostro crea jam beatissime, mescolando elementi di psichedelia, post-rock, West Music africana e free jazz.

In questa occasione il gruppo vede come protagonisti il clarinettista basso Jason Stein, la suonatrice di armonium Lisa Alvarado e il batterista Mikel Patrick Avery che uniscono le forze con il gigante britannico dell’improvvisazione libera Evan Parker in un’epica incontro delle menti.

La formazione è stata registrata su nastro in modalità collaborativa in passato, in particolare nell’eccellente “Autoimaginary” del 2015, ma “Descension (Out of Our Constrictions)” è su un piano completamente diverso. ‘Potresti chiamarlo il loro album delle feste’, si legge nel foglio di stampa, ed è proprio così: musica celebrativa, che muove il corpo, piena di slancio.

Incanalando la retta elevazione della pietra di paragone di Coltrane ‘Spiritual’, NIS e Parker ballano, si lanciano e saltano con melodioso fervore. Abrams, Alvarado e Avery scolpiscono ritmi elastici e tessono arazzi pesanti che sono incredibilmente ripetitivi. Parker, al sassofono soprano, e Stein sono in fiamme per tutto il set. Il loro rapporto è inconfondibile, ma è lo spettacolo di Parker; il suo lirismo espressivo non si ferma mai per un secondo. Chiunque abbia pensato di porre in relazione lui con la Natural Information Society ha centrato in pieno il bersaglio!!!


Category
Tags

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *