“Turbulence and Pulse” segna l’uscita del nuovo album dell’acclamato batterista, compositore ed educatore sudafricano Asher Gamedze.
Con la sua stella su una traiettoria incredibile dal suo debutto a figura intera “Dialectic Soul” (On the Corner, 2020), accolto calorosamente e vincitore di premi, il nuovo disco di Gamedze vanta l’eccezionale distinzione di trovare una casa su entrambi, International Anthem di Chicago e Mushroom Hour Half Hour di Johannesburg per la prima uscita collaborativa tra le due etichette. E con Asher che vanta già forti legami con entrambe le venerate case di registrazione, “Turbulence and Pulse” è un progetto perfetto come qualsiasi altro per avere entrambe le etichette che forniscono il loro pieno sostegno.
International Anthem ha fatto passi da gigante negli ultimi anni grazie alle uscite con Makaya McCraven, Jeff Parker e Carlos Niño. In qualità di forti sostenitori del jazz improvvisato, l’etichetta ha trovato uno spirito affine nel batterista ed era ansiosa di cogliere le opportunità di collaborare, risultando nel proprio ampio lavoro con gli attuali compagni di etichetta, Angel Bat Dawid nei suoi ultimi due lavori e avendo accumulato incarichi di esibizione insieme a Ben La Mar Gay. Per Mushroom Hour Half Hour, Gamedze condivide un’altra delle sue ideologie personali con l’etichetta poiché molte delle loro uscite fino ad oggi sono annunciate per la continua ricerca di nuovi modi innovativi per radicare la loro musica nel passato del Sud Africa, pur rimanendo pionieri con entusiasmo verso nuove avventure musicali.
È davvero difficile quando si parla del nostro non limitarsi a snocciolare un lungo elenco dei suoi successi e riconoscimenti – di cui ce ne sono molti! Il suo approccio appassionato e fantasioso al fare musica assicura che tragga il massimo da ogni avventura creativa che esplora. In un tempo relativamente breve, Asher ha apportato ondate eccezionali e contributi al jazz che lo hanno visto esibirsi in luoghi di tutto il mondo e persino ottenere un ulteriore successo con il seguito di “Dialectic Soul” sotto forma di due composizioni completamente improvvisate (due brani per un totale di 45 minuti incredibili di durata complessiva!) insieme ai sassofonisti Alan Bishop e Xristian Espinoza per “Out Side Work”, nel 2022.
Con i membri del quartetto originale riassemblati per “Turbulence and Pulse”, l’LP mette in mostra le grandi performance del trombettista Robin Fassie, del sassofonista Buddy Wells e del bassista Thembinkosi Mavimbela che questa volta si ritrovano in coppia con i talenti vocali di Julian ‘Deacon’ Otis che spicca il volo l’uscita del primo singolo, “Sometimes I Think to Myself”. L’apertura, “Turbulence’s Pulse”, coglie l’occasione per esplorare i molti significati e interpretazioni del titolo del progetto: ‘“Turbulence and Pulse” riguarda il movimento del tempo; musicalmente e storicamente…’.
Molte delle tracce riflettono le trame incredibilmente calde e ricche che Gamedze e la band sono in grado di catturare: “Locomotion” e “Can’t See the Sun” riflettono due dei punti più alti del disco con composizioni spinte dal basso di Mavimbela, arricchito da fiati sublimi e il tutto unito al sensazionale drumming del nostro che funge da fulcro. L’innegabile swing di “Alibama” merita una menzione speciale così come la natura più introspettiva di “If It Rains”.
Asher Gamedze riesce a presentare le idee e i concetti affascinanti di “Turbulence and Pulse” in modi ispirati. Il lavoro esplode di idee ed è indicativo delle avvincenti prospettive che sicuramente lo consolideranno come una voce determinante nel jazz contemporaneo!!!
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