RUBY THROAT: “Stone Dress”

Il progetto Ruby Throat è nato nel 2007 durante il periodo in cui la band di Katie Jane Garside, Queenadreena era nella sua fase di dissoluzione. Ruby Throat è formato dalla stessa Garside e dal suo compagno Chris Whittingham, un americano delle Hawaii. Conosciuta per l’estetica musicale spigolosa delle sue precedenti band Daisy Chainsaw e Queenadreena, la Garside ha cercato per la sua nuova creatura un sound spoglio e disadorno, con molte delle canzoni del duo basate sul solo binomio voce e chitarra ed il suono orientato verso una sorta di folk noir. Dal 2007 ad oggi il gruppo ha autoprodotto diversi dischi sulla propria etichetta Sleep Like Wolves. Album che hanno portato la stampa inglese a paragoni con PJ Harvey ed evidenziato, nonostante le tematiche liriche cupe, una chiara eredità della stirpe di album eterei come quelli realizzati da Mazzy Star e Cocteau Twins. “Stone Dress” seleziona i migliori brani dalle autoproduzioni ed è pieno di rabbia, bellezza e intensità.
Tutto è iniziato con Daisy Chainsaw nel 1991, quando la Garside è emersa come un’icona furiosa delle alt‐girls in un vestito strappato e con i suoi capelli opachi urlando ‘Love Your Money’ in un misto confuso e violento di lussuria e disgusto. Poi è tornata con i QueenAdreena una band più audace, più scura, più forte, imprevedibile e violenta. Courtney Love l’ha proclamata come una delle tre istigatrici della scena “Riot Grrrl”, insieme a sé stessa (naturalmente) e Kat Bjelland delle Babes in Toyland, Katie ha poi continuato ad ispirare ed entusiasmare una nuova generazione di artisti tra cui Arrow De Wilde degli Starcrawler, mantenendo intatta la sua misteriosa e creativa integrità, una vera artista in tutti i sensi.