WESLEY JOSEPH – ‘Glow’ cover albumLa star emergente dell’R&B, Wesley Joseph, offre un nuovo progetto di otto tracce, “Glow”, che fa seguito ad un’uscita nel 2022 che ha lasciato i fan in trepidante attesa per la nuova musica. Il talento, nato a Birmingham, ha fatto passi da gigante dalla sua svolta nel 2020 con l’inno cross-genere “Ghostin”, da allora ha guadagnato il plauso globale.

Non solo un cantautore-rapper, ma anche produttore e regista, la sua abilità creativa potente è continuamente evidente in questo progetto. Si allontana dal punto di vista sonoro dal panorama sonoro del debutto nel 2021 “Ultramarine”, pur mantenendo il lirismo pieno di sentimento per cui è diventato famoso.

Prendendo il via con la title track, un’introduzione eterea a strati che dura 5 minuti, dà il tono a quello che sta per essere un progetto musicalmente elevato.

Segue “Monsoon”, un singolo precedentemente pubblicato alla fine del 2022. Co-prodotto da AK Paul, la voce armoniosa sull’hook contrasta con la sua strofa emotivamente rappata. Due canzoni in questo corpo di lavoro e ci viene in mente il contenuto introspettivo grezzo che offre.

“Sugar Dive”, con la cantante coreana decorata Dean, voci dal suono dolce riecheggiano in questo brano, un rilassato bop funkeggiante. Una scelta adatta per l’unica caratteristica del progetto.

Anche “Hiatus” e “Cold Summer” sono usciti in anticipo. Il primo definito da un assalto di battute intelligenti e toni inquietanti. Il secondo presenta in modo simile uno strumentale spettrale, il suo flusso inizialmente si sente influenzato dal grime. È particolarmente abile nel legare insieme tutti gli elementi della propria creatività, con questa traccia esattamente quello che ti aspetteresti dopo aver sentito il suo nome.

Il primo dei nuovi brani, “I Just Know Highs” è la versione più sinistra del progetto di Joseph. Ricorda Frank Ocean dell’era “Blonde”, sfumato di elettronica e ipnotico. “25” funge in qualche modo da intermezzo, ci porta verso la fine del disco – annuendo anche al primo membro dell’OG Horse Collective che raggiunge il suo quarto di secolo.

Chiusura con “Light Light” che nonostante sia una melodia cupa, funziona come un outro rinfrescante. Wesley Joseph mette in mostra le molte tasche in cui è in grado di entrare con questo rilascio, creando un ascolto profondo e sempre più affascinante!!!


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